Evacuazione da luoghi pubblici
In molte situazioni di emergenza (terremoto, incendio, ecc.) che si verificano
quando in determinati ambienti si realizza un'alta concentrazione di persone (scuole, cinema, supermercati, ecc.) le vittime ed i feriti che si riscontrano possono essere spesso causati da
precise alterazioni nei comportamenti dovute al PANICO. Per panico s'intende una particolare condizione dell'uomo che fa perdere alcune capacita fondamentali per la sua sopravvivenza, quali
l'attenzione, la capacità del corpo di rispondere ai comandi del cervello e la facoltà di ragionamento; ha, inoltre, due spontanee manifestazioni che se non controllate costituiscono di per se un
elemento di grave turbativa e pericolo:
Risultato: tutti si accalcano istintivamente ed in modo disordinato alle uscite di sicurezza e cosi facendo le bloccano, impedendo ad altre persone, magari meno capaci fisicamente, di portarsi in salvo all'esterno.
Evacuazione per es. dalla scuola
Al fine di evitare o ridurre un tale fenomeno che, come avrai certamente compreso,
è sia dannoso che deprecabile, risulta utile prendere visione e ragionare sul piano d’emergenza esistente come previsto per legge, questo contribuirà a controllare quei comportamenti irrazionali
di cui abbiamo parlato, creando uno stimolo alla fiducia di superare un eventuale pericolo e a indurre un sufficiente autocontrollo per attuare comportamenti atti ad evitare confusione e
sbandamento. In pratica, a ridurre i rischi indotti che può creare uno stato di emergenza.
Preparazione del materiale
Primo e fondamentale requisito per costruire un buon piano di evacuazione è la
conoscenza dell'ambiente scolastico in cui ti muovi.
Per cominciare puoi chiedere al tuo insegnante seguente materiale:
Nell'effettuare questa perlustrazione ti sarai certamente reso conto che esistono, appesi alle pareti in modo da essere ben visibili, dei
cartelli di colore verde o rosso che indicano le uscite di sicurezza ed i percorsi per raggiungerle, gli estintori, gli idranti ed ogni altro elemento che può servire alla tua sicurezza.
Il file in PDF, scaricabile a fondo pagina, contiene i cartelli che puoi trovare non solo nella tua scuola, ma anche in altri ambienti quali supermercati, cinema, mostre ecc. ed hanno
caratteristiche (simboli grafici, colore, forma e dimensioni) previsti da una specifica direttiva della C.E.E. (Comunità Economica Europea) e, pertanto, potrai trovarli anche in altri paesi
europei: SEGNALI Dl
SALVATAGGIO.
Osservando tali cartelli nell'ambiente in cui ti trovi puoi identificare tutte le caratteristiche utili alla tua sicurezza. Insegnalo
anche ai tuoi amici! Sulla stessa planimetria segna, con un colore che risulti ben evidente, la posizione dell'uscita di sicurezza più vicina alla tua classe ed il percorso per raggiungerla, con
lo stesso colore dovrai evidenziare anche l'aula in cui ti trovi, se questo percorso interessa le scale utilizza la simbologia prevista dal D. M. 30/11/83 (l’uscita di sicurezza che evidenzi un
percorso in piano è indicata in grigio tratteggiato, un percorso in salita è indicato in bianco e un percorso in discesa in nero).
Avvicinandoti all'uscita di sicurezza avrai notato che questa si apre verso l'esterno (per non intralciare la fuga ma renderla più agevole) mediante l'applicazione di una leggera spinta ad una
barra orizzontale che si chiama “maniglione antipanico”.
È questo un altro requisito di sicurezza previsto dalle norme non solo per la tua scuola, ma anche per altri locali che possono essere soggetti ad un certo affollamento.
Prova ad identificare le uscite di sicurezza anche al cinema o al supermercato, dove certamente sono presenti, magari aiutandoti con la segnaletica di sicurezza di cui abbiamo già parlato.
Se hai seguito ed applicato con attenzione i consigli che ti sono stati appena dati otterrai, come risultato, una planimetria simile a quella che segue, dov’è ben identificabile la più vicina
uscita di sicurezza, il percorso per raggiungerla ed il luogo in cui ti trovi.
Sulla carta generale in cui l'edificio vene inserto nel vicino contesto urbano dovrai identificare nel cortile o, comunque, nell'area esterna di pertinenza della scuola, un “punto di raccolta” su
cui far convogliare tutti i tuoi compagni di classe in caso di fuga ed il percorso per raggiungerlo provenendo dall'uscita di sicurezza, che dovrà essere segnato con la stessa simbologia grafica
utilizzata per la compilazione della planimetria relativa al piano.
Identificazione delle procedure e dei
compiti
Quando si manifesta una
situazione di pericolo o avverti un segnale d'allarme è facile, se non opportunamente “istruito”, che sia tu che i tuoi compagni usciate disordinatamente dalla classe e, con uguale disordine e
confusione, cerchiate di raggiungere l'uscita di sicurezza più vicina per fuggire. Abbiamo già classificato questo comportamento come il meno efficace, anche se non è dovuto ad una precisa
volontà bensì ad una condizione di panico, per affrontare una situazione di pericolo; dobbiamo, pertanto, “programmare”, questo nostro comportamento sulla base delle informazioni acquisite nella
perlustrazione della scuola. Dovrà, innanzi tutto, essere definito un modo per segnalare l'insorgenza o la presenza di un pericolo. Forse nella tua scuola è già stato predisposto, ed allora
informati presso l'insegnante o il preside; se così non è, proponi loro di utilizzare il campanello di inizio e fine lezione azionato ad intermittenza per circa due minuti, in modo che sia
inequivocabilmente riconosciuto come segnale d'allarme.
Non appena udito il segnale d'allarme dovrai adottare il seguente comportamento:
1. Interrompi immediatamente ogni attività;
2. Tralascia il recupero di oggetti personali (libri, cartelle, soprabiti, ecc.); 3. mettiti in fila evitando il vociare confuso, grida e richiami;
3. rimani collegato con i tuoi compagni seguendo, in modo ordinato, chi ti precede;
4. Gli incarichi previsti sono:
È bene, visto i compiti che questi tuoi compagni dovranno svolgere, sceglierli tra quelli più robusti.
5. Cammina in modo sollecito, senza corse non preordinate e senza spingere i compagni.
6. Nel caso di contrattempi di qualsiasi genere attieniti strettamente a quantoordinato dall'insegnante.
Non dimenticare le informazioni che ti sono state date sul comportamento da tenere in caso di incendio, terremoto o di altre situazioni
pericolose di cui abbiamo già parlato, nonché le modalità per effettuare una chiamata di soccorso: potranno tornarti utili in tanti altri momenti.
Per garantire lo svolgimento dell'evacuazione in condizioni di maggior sicurezza è necessario anche controllare che siano garantite le seguenti condizioni (...e prevenzione!):
Se riscontri qualcuna di queste carenze, o altre che ritieni importanti, segnalale immediatamente al tuo insegnante.
Per concludere,
all'interno della porta della tua classe dovranno essere appesi:
Al momento dell'allarme:
- Lasciate tutti gli oggetti personali
- Incolonnatevi dietro (apri-fila)
- Non aprite le finestre
- Seguite le vie di fuga indicate
- Non usate l'ascensore
- Raggiungete il punto di raccolta assegnato
- Mantenete la calma.